Romana Diesel, su mandato di Iveco, si è aggiudicata la gara indetta da Atac a giugno 2023 per la fornitura di 411 autobus elettrici, di cui i primi 110 arriveranno entro la fine del 2024.
La gara era divisa in tre lotti: 202 autobus da 12 metri per le rimesse di Trastevere, Portonaccio e Tor Sapienza; 194 bus, sempre da 12 metri, per Grottarossa e Tuscolana; 15 autobus da 18 metri destinati all’autorimessa di Grottarossa.
Nel frattempo, la Giunta capitolina ha approvato lo schema di Convenzione per l’affidamento ad Atac dei lavori per la realizzazione, nei suddetti depositi delle opere civili e delle infrastrutture di supporto degli stessi veicoli elettrici.
“Dimezzeremo l’età media del parco mezzi di Atac anche grazie a questi oltre 400 bus, completamente elettrici, belli e confortevoli” ha commentato il Sindaco Gualtieri. “Quando ci siamo insediati – ha proseguito – gli autobus prendevano fuoco, i pochi acquistati restavano fermi nei depositi e Atac era sotto procedura di concordato. Oggi Atac è uscita dal concordato ed è già tornata ad investire, con l’assunzione di centinaia di autisti, la messa in circolazione di oltre 200 bus e l’acquisto di oltre 1000 entro il 2026, l’aggiudicazione della più grande gara per l’acquisto di tram in Europa, il rinnovo di decine di km di binari, la riqualificazione e la realizzazione di nuovi depositi, il tutto con l’abbonamento metrebus annuale a soli 50 euro per gli under 19. Se riusciremo ad ottenere un riequilibrio del Fondo Nazionale Trasporti che tenga conto dei numeri reali e del ruolo della Capitale – ha concluso il primo cittadino – potremo completare una vera e propria rivoluzione della mobilità”.
“L’arrivo dei bus elettrici – ha commentato l’Assessore Patanè – ci consentirà di compiere un grande passo in avanti sulla strada del rinnovamento radicale della flotta Atac, che sarà più ecologica, moderna e confortevole a beneficio della qualità e dell’efficienza del trasporto pubblico e della sicurezza dei cittadini. Grazie a 411 autobus elettrici e agli oltre 1000 nuovi mezzi che arriveranno entro il 2026, a Roma avremo una flotta con l’età media tra le più basse in Europa – cinque anni a fronte dei dieci del valore medio nell’Unione Europea – e con sistemi avanzati come il Tap&Go che sta continuando ad avere un grande successo”.
Max