(Adnkronos) – La Cia ha creato una task force dopo l’attacco a Israele del 7 ottobre per raccogliere informazioni di intelligence che aiutino a localizzare i leader di Hamas a Gaza e gli ostaggi israeliani ancora detenuti nella Striscia. Lo rivela il New York Times, citando fonti dell’amministrazione, secondo cui la direttiva per creare la nuova task force è stata inviata dal consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan, mentre l’Ufficio del direttore dell’Intelligence Nazionale degli Stati Uniti ha elevato l’urgenza nei confronti di Hamas da 4 a 2 nella ‘classifica’ che vede al primo posto Russia, Cina, Corea del Nord e Iran.
Secondo il quotidiano americano, gli Stati Uniti hanno già iniziato a trasferire informazioni a Israele sulla localizzazione dei leader del gruppo terroristico, sebbene non sia chiaro quanto efficaci siano queste informazioni, dal momento che finora nessuno dei capi di Hamas, in primis Yahya Sinwar, il leader del gruppo nella Striscia, e Mohammed Deif, il capo delle operazioni militari, è stato ucciso o catturato.
Il New York Times comunque chiarisce che gli Stati Uniti non hanno passato a Israele informazioni che hanno portato all’assassinio del numero 2 di Hamas Saleh al-Arouri, ucciso in un’operazione a Beirut il 2 gennaio scorso.