“Le nostre forze stanno monitorando attentamente la Corea del Nord e si mantengono pronte”, così Seul dopo che stamane la Corea del Nord ha reso noto di aver condotto un altro test missilistico, lanciando ha reso noto lagenzia Yonhap – un “proiettile non identificato”, da uninstallazione sita nella provincia di South Pyongan. Il Giappone, di per sé già abbastanza seccato da queste ripetute attività, ha reso noto che il missile è caduto nel Mar del Giappone senza però raggiungere le acque territoriali del Paese. Dal canto suo, commentando la notizia dellennesimo sgarbo di Kim, la Casa Bianca ha precisato alla Cnn che quello definito come un “proiettile”, altro non è che un missile balistico a medio raggio in particolare, un sistema d’arma che il regime di Pyongpyang ha già testato lo scorso febbraio. Nello specifico, si tratta di un secondo lancio effettuato da Pyongyang dal recente insediamento – nei giorni scorsi – del nuovo presidente sudcoreano Moon Jae-in, tra laltro convinto sostenitore della politica del dialogo con il Nord. Ad ogni modo, informato del lancio dagli Stati Maggiori Riuniti sudcoreani, Moon Jae-in ha convocato una riunione d’emergenza del Consiglio Nazionale di Sicurezza
M.