“Ci sono troppe vittime tra la popolazione civile palestinese”. Si leggono su Askanews le parole di Antonio Tajani, ministro degli Esteri, in occasione della Conferenza degli Ambasciatori a Roma. “Abbiamo inviato – continua – un messaggio di grande attenzione all’esercito e al governo israeliano.” E poi ricalca che “Hamas non deve usare i civili come scudi umani.”
All’Onu “noi ci siamo astenuti due volte perché il testo proposto non esprimeva alcuna condanna di Hamas, che è il vero responsabile di questa nuova esplosione di violenza in Medio Oriente”. Poi ha insistito dicendo che “noi siamo favorevoli a tutte le iniziative che possono portare aiuto alla popolazione civile di Gaza.” Allo stesso tempo ha riflettuto sul documento politico che si sta pensando, “ma un documento politico che deve puntare sul cessate il fuoco non può non condannare i veri responsabili di questa situazione.” Il perché dell’astensione? “Non possiamo avere documenti che non siano equilibrati. Per questo ci siamo astenuti. I documenti devono essere chiari.”