COPPA ITALIA – UNA PARTITA QUELLA DI STASERA, DAL DOPPIO SIGNIFICATO PER SPALLETTI: ‘IL MIO FUTURO? Il DERBY E’ FONDAMENTALE ED I MIEI CALCIATORI LO SANNO BENE’

“Domani (oggi per chi legge,ndr) saprete qualcosa in più sul futuro? Avete tracciato una linea interessante. Dopo la partita di domani se ne può parlare. La partita diventa fondamentale e i miei calciatori lo sanno bene. E’ una linea importante, che può determinare molto”. Parlando del suo futuro, Luciano Spalletti ritiene fondamentale la sfida contro la Lazio nella gara di ritorno delle semifinali di Coppa Italia di questa sera. “Il mio tentativo era di motivare i miei calciatori per questa linea importante – spiega il mister giallorosso – Questa è una partita che determina poi una finale, le attenzioni devono andare tutte in questa direzione. C’era da vincere la partita con l’Empoli, anche se il pensiero andava a quella di domani involontariamente, si è vinto con l’Empoli e ora l’attenzione va a domani. C’è la possibilità di mettere la ciliegina su una torta costruita benissimo, una torta gustosissima. Io non tiro a campare, tiro a vivere – risponde Spalletti a chi gli chiede se sia giusto fa pesare il suo futuro su questa partita – So quello che dico sempre. Pensavo a questa partita qui e dico tutte cose che riguardano l’andare a trovare questa partita. Questa è una partita importante per squadra, ambiente, tifosi, allenatori, tutti, ma dopo questa partita qui ci sarà un’altra storia bellissima. Sul fatto del contratto se ne è parlato già troppo, ora si va dritti fino a fine campionato, poi ci sarà il momento in cui si determina ogni cosa. Quello che è stato usato fino ad ora è usato per la partita che hai davanti. Devo giocare quella che ho davanti, non quella che giocherò da ultimo. Siccome i calciatori mi vogliono bene, sapendo di poter determinare questa possibilità faranno di tutto. So quello che pensa di me Sabatini, mi ha fatto sentire allenatore importante. Siamo stati ore e ore a contato, siamo in sintonia, siamo amici. Di allenatori ce ne sono tanti bravi, come di calciatori. E’ importante la qualità che riesci a far nascere, il cammino che riesci a determinare, per questo sono importanti tutte le componenti. Non dipende mai da una persona sola”.

M.