Un caso struggente del quale recentemente si erano ampiamente occupati anche quelli de Le Jene, e che finalmente si avvia a un insperato lieto fine. La Farnesina ha infatti comunicato che con un volo partito da Istanbul diretto a Malpensa, sta tornando in Italia, per ricongiungersi alla madreAlice, la piccola Houda Emma Kharat, rapita 5 anni fa dal padre, cittadino siriano, che laveva portata con sé ad Aleppo. La bimba, che si accinge a festeggiare i 7 anni, fu portata via dal genitore quando ne aveva poco più di uno. Da allora, se non qualche volta in video messaggio, la madre non laveva più vista. “Grazie di cuore alle autorità turche ed alle strutture delle Stato Italiano che hanno reso possibile questo abbraccio”, ha dichiarato il ministro degli Esteri, commentando la notizia. “In tutti questi anni il ministero degli Affari Esteri e il ministero dell’Interno – ha aggiunto Alfano – in stretto contatto con l’Autorità Centrale Italiana presso il Dipartimento della Giustizia Minorile del Ministero della Giustizia, hanno lavorato, senza sosta ma silenziosamente, per giungere al risultato di oggi, che sarà confermato dall’esame del Dna, da effettuare in Italia, a conclusione dell’iter della procedura di riconoscimento”. Il ministro degli Esteri ha colto loccasione anche per ringraziare le autorità turche. “Tutto questo è stato possibile grazie alla eccellente collaborazione con la Turchia: le autorità turche, infatti, consapevoli della valenza umanitaria della vicenda, hanno facilitato l’arrivo dalla Siria e il transito in Turchia della piccola Houda Emma. Questa sera, intanto – ha concluso Alfano – Houda Emma verrà riabbracciata dalla sua mamma”.
M.