Ha provato a consegnare al fratello, detenuto a Regina Coeli, quasi 280 involucri di cocaina e hashish. Per cercare di sfuggire ai controlli, le ha nascoste all’interno di alcune mandorle, in tutto circa 110 grammi di sostanza stupefacente.
Un escamotage che tuttavia non ha funzionato, visto che l’uomo – un italiano di 32 anni – è stato arrestato dalla polizia penitenziaria ed è stato processato per direttissima in tribunale a Roma.
Con il magistrato ha provato a giustificarsi, affermando di non sapere nulla del contenuto del pacco. Una versione che tuttavia il giudice ha ritenuto non credibile e non dimostrabile.
Per questo ha convalidato il suo arresto e, come richiesto dal pubblico ministero presente in aula, ha disposto la custodia cautelare in carcere. Il trentaduenne, da maggio, è affidato ai servizi sociali per un precedente.
Il giudice della quinta sezione penale di Roma ha ritenuto che il carcere fosse la misura cautelare più idonea in attesa del processo.