«Sono la responsabile della morte di Gaia, una bambina di 13 anni. Non potrò mai perdonarmelo».
Sonsirie Betti, 33 anni era alla guida della Golf che si è ribaltata in modo tragico sabato notte. Ora la donna è indagata per omicidio stradale aggravato.
Sonsirie è travolta: « Mi domando se verrò mai perdonata da Giada per quello che è successo. Ho avuto una distrazione, non so per quale motivo e non ho avuto più il controllo dell’auto».
Per chiarire i dubbi sull’incidente i sarà una perizia cinetica. La pm Margherita Pinto vuole sciogliere dubbi sulla velocità e sulle condizioni del manto stradale. Serve un tecnico per appurarlo.