LOS ANGELES – A 76 ANNI SI È SPENTO IL GRANDE AL JARREAU, UNA LEGGENDA DEL JAZZ E DELLA FUSION.UNA CARRIERA COSTELLATA DA GRANDISSIMI SUCCESSI E COLLABORAZIONI

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    Pochi giorni fa il suo precario stato di salute lo aveva indotto a dover interrompere il tour che stava effettuando con la sua splendida voce. Ed oggi, a 76 anni, il grande Al Jarreau si è spento a Los Angeles, dove era stato ricoverato. Nel corso della sua splendida carriera (pluripremiato ai Grammy per il suo jazz e per le sue canzoni R&B come ’Breakin ’Away’), l’artista ha praticamente duettato con le migliori star della scena musicale internazionale. Era nato a Milwaukee, figlio di un vicario, e li ha iniziato a cantare nel coro della chiesa. Dopo aver conseguito un master in psicologia e aver lavorato come assistente sociale, si trasferì  a Los Angeles per diventare un cantante. Il suo primo album, ’We got by’, risale al 1975. L’anno successivo esce ’Glow’ dove viene confermato il suo talento come uno dei più interessanti cantante dell’area soul jazz. Con il terzo album ’Look to the Rainbow’ vince il primo Grammy come Miglior cantante jazz. Nel 1978 il successo continua con l’uscita dell’album ’All Fly Home’. Nel 1981 pubblica l’album ’Breakin’ Away’, che lo porterà a vincere il Grammy come Miglior cantante pop. Nel 1983 arriva l’album ’Jarreau’, al quale seguono ’High Crime’ e il live ’In London’ registrato alla Wenbley Arena. Nel 1985 partecipa ad USA for Africa, un supergruppo di 45 celebrità della musica pop tra cui Michael Jackson, Lionel Richie, Stevie Wonder e Bruce Springsteen, cantando ’We Are the World’ prodotta da Quincy Jones e incisa a scopo benefico. Nel 1992 esce il disco Heaven and Earth con cui vince il Grammy come Miglior cantante R&B. Il suo album del 2006 ’Givin ’It Up’, registrato con George Benson, è stato nominato per tre Grammy. Una voce pazzesca che difficilmente sarà dimenticata