Uno scandalo di dimensioni planetarie che giunse davvero inaspettato per i milioni di estimatori che nel mondo apprezzano ed acquistano le sue auto. Ma incalzata soprattutto dai rilevi effettuati dagli tecnici americani, alla fine Volkswagen dovette ammettere lincresciosa verità: le centraline delle sue auto erano state taroccate per eludere i rigidi controlli contro le emissioni inquinanti. In breve tempo lo scandalo denominato dieselgate, si espanse a macchia dolio causando al colosso automobilistico tedesco richiami e risarcimenti per miliardi di euro nel mondo. Ed oggi, intervenendo allassemblea annuale, l’ad diVolkswagen, Matthias Mueller, ha annunciato che circa 4,7 milioni degli 11 milioni di veicoli segnalati in tutto il mondo sono stati già modificati con un nuovo software. Ma attenzione però, per Volkswagen le sofferenze continuano, il Cfo Frank Witter ha infatti dovuto avvertire gli azionisti che i costi dello scandalo sulle emissioni potrebbero superare quest’anno un risultato a due cifre di miliardi di euro, visto che VW si trova ad affrontare azioni legali in tutto il mondo.
M.