Benché poco più che ragazzini erano divenuti lincubo dei negozianti del Tuscolano. Una baby gang che ingannava il tempo a rubare nei negozi di giocattoli piuttosto che correre dietro a un pallone nel verde Parco degli Acquedotti. Il modus operandi adottato dalla gang ero sempre lo stesso: entravano nei negozi e, velocemente, arraffavano la merce di loro gusto e scappavano via. Erano ragazzini ma con ambizioni da grandi: In unoccasione, per assicurarsi la fuga, i ragazzini hanno ’sparato’ al negoziante con una pistola giocattolo a pallini e lo hanno anche colpito con calci e pugni. Per individuare i cinque adolescenti, il più grande dei quali 15enne, gli agenti della squadra di polizia giudiziaria del commissariato Tuscolano, diretto da Giovanni Di Sabato, hanno impiegato settimane. Il recupero della refurtiva ha però ristabilito la dimensione adolescenziale delle cinque pesti: alcuni caricabatterie di cellulari, hanno rubato delle scatole di mattoncini ’Lego’ e bombolette di vernice spray. Gli agenti hanno notificato loro la misura della permanenza in casa che ha, di fatto, posto fine alle loro scorribande. Non potranno uscire da casa e le uniche persone con cui potranno parlare nei prossimi giorni saranno i familiari e gli assistenti sociali a cui sono stati affidati dalla magistratura specializzata. Speriamo la lezione li aiuti a rinsavire
M.