Camminava con un’amica lungo la strada in zona Tuscolana, quando è stata assalita da un giovane pakistano che l’ha palpeggiata.
La ragazzina, tredici anni, ha subito l’agguato senza neppure riuscire a chiedere aiuto, paralizzata dal groppo in gola e dalla sensazione di solitudine. Ma la compagna di scuola aveva avuto la prontezza di registrare un video dell’abuso.
La giovane ha avuto il coraggio di denunciare. Il pm Antonio Verdi ha chiesto nei suoi confronti la custodia in carcere per violenza sessuale. Il rischio di reiterazione del reato, alla luce delle foto ritrovate sul suo cellulare, è parso più che un’ipotesi. Ma il giudice, dopo la convalida del fermo, ha deciso che il giovane dovesse tornare in libertà e ora la ragazzina ha paura di ritorsioni.