“Ieri i capigruppo delle forze di maggioranza hanno presentato una mozione con carattere di urgenza sulla struttura del Lucha y Siesta, peccato che proprio ieri la maggioranza era di fatto in minoranza in capigruppo e tutte le forze di opposizione – grazie alle quali, va detto, si è potuta tenere l’Aula – hanno ribadito che non vi era alcun carattere di urgenza in merito alla questione che è notoriamente bloccata a livello regionale. Ebbene, deciso che non c’era alcuna urgenza sulla mozione, la capigruppo ha convenuto di spostarla in discussione nella seduta consiliare di martedì: oggi però la maggioranza ha convocato in urgenza una nuova capigruppo per ribaltare la decisione presa ieri. A questo punto è stato fatto presente dal M5s e da tutte la altre forze di opposizione che sarebbe stato più opportuno attendere la lettura del verbale della capigruppo di ieri, ma ciò non è interessato a nessuno dei signori della maggioranza, che invece hanno ritenuto di dover andare in nuova votazione dal momento che oggi avevano i numeri. Al che, tutta l’opposizione ha deciso compatta di non partecipare al voto. Le sorprese però non sono finite qui, perché l’atto è sì passato ma il capogruppo del Pd è stato scavalcato e sfiduciato in quanto è stato sostituito da altro rappresentante senza averlo preventivamente richiesto.
Insomma, la maggioranza in Municipio non finisce mai di sorprendere in negativo e conferma di essere uno strano coacervo fatto di incoerenza, illogicità e trappoloni vari, tutto a discapito del benessere e degli interessi della cittadinanza che dovrebbe rappresentare“.
Così in una nota il capogruppo del M5S in VII Municipio Emanuel Trombetta e la consigliera M5S in VII Municipio Stefania Balsamà.
Max