Che la loro storia non funzionasse più era ormai un dato di fatto, così come, purtroppo, non di rado le loro liti sconfinavano in una reciproca violenza fisica. Ma che si arrivasse a sfiorare la tragedia, questo era impensabile. Eppure ad Artena, dopo una lite in strada, il 48enne napoletano è salito in auto e ha investito la moglie. Quindi è fuggito lungo una via di campagna, dove ha tentato di suicidarsi con un coltellino. Soccorso dai carabinieri, ora lui si trova piantonato in ospedale a Colleferro mentre, la moglie anchessa una 40enne originaria del napoletano – è ricoverata all’ospedale Tor Vergata in condizioni gravi. Il dramma ha avuto luogo intorno alle 17 del 31 dicembre. Una discussione come sempre legata alla gelosia delluomo è tracimata ed il 48enne, salito in auto, ha travolto la donna per poi scappare. La 40enne ha riportato delle gravi lesioni multiple, anche se ora sarebbe fuori pericolo e le sue condizioni stabili. Immediatamente, i militi di Artena, in collaborazione con i colleghi di Valmontone, hanno dato il via alle indagini per rintracciare l’uomo che, anche grazie alla localizzazione del telefono cellulare, è stato trovato in via Gramsci. Il 48enne, si apprende dai militari, si trovava nell’auto e perdeva molto sangue perché aveva tentato il suicidio con delle ferite al collo e ai polsi. Subito soccorso, è stato trasportato all’ospedale di Colleferro: si trova in stato di fermo per tentato omicidio.
