Una notizia che, complice la vasta eco suscitata dalla Giornata della Donna, suscita ancora più rabbia e sdegno. Un 57enne della provincia bergamasca costringeva con la violenza la moglie 39enne a prostituirsi. La povera donna, di origini moldave, ogni sera veniva accompagnata nell’area di servizio lungo la Strada Provinciale 121, nei pressi di Agrate Brianza (Monza), per vendere il suo corpo e lui rimaneva nei pressi controllandola a distanza. Fortuna lintervento dei carabinieri che hanno restituito la meritata libertà, e la dignità alla disperata 39enne, arrestando laguzzino per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, porto d’armi e oggetti atti ad offendere, nonché di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
M.
