In occasione della giornata mondiale della salute mentale, nella Sala della Protomoteca, in Campidoglio si è conclusa la II Edizione del Festival della Salute Mentale RO.MENS per l’inclusione sociale contro il pregiudizio, organizzato dal Dipartimento di Salute Mentale ASL Roma 2, in collaborazione con l’assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale, con il patrocinio della RAI, partner Romics.
Ro.Mens – I saluti a sorpresa di Achille Lauro. L’Ass. Funari: “Un modello con cui confrontarci ogni giorno, anche come servizi, per impegnarci di più a creare percorsi inclusivi nella nostra città”
Durante l’incontro, a sorpresa, ha voluto portare i suoi saluti anche Achille Lauro che ha entusiasmato la platea dei giovani con la sua presenza.
“A chiusura del Festival abbiamo voluto valorizzare le opere realizzate dai giovani, coinvolti dalle scuole e le storie delle aziende che si sono confrontate e concretamente attivate sui temi dell’inclusione lavorativa delle persone con fragilità psichiatrica. Contributi importanti che rappresentano un esempio, una testimonianza e un modello con cui confrontarci ogni giorno, anche come servizi, per impegnarci di più a creare percorsi inclusivi nella nostra città“. Ha spiegato l’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale Barbara Funari che ha premiato i ragazzi e le aziende intervenute.
Ro.Mens – Gli interventi di quanti intervenuti
Il Direttore Generare della ASL Roma 2, Giorgio Casati, ha voluto evidenziare l’importanza dell’ integrazione, abolendo volutamente nel suo intervento parole come “diversità” e “normalità” e portando in primo piano il lavoro svolto degli operatori sanitari e quello dei ragazzi coinvolti.
Per Roberto Natale, Direttore RAI per la sostenibilità, “il linguaggio ha un peso mediaticamente rilevante e pertanto è compito dei giornalisti promuovere una cultura volta alla rappresentazione veritiera della realtà, in una società più inclusiva”.
Massimo Cozza, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale della ASL Roma 2, ha evidenziato ancora una volta come “il Festival sia un’occasione per abbattere i muri del pregiudizio e per favorire atteggiamenti di accettazione“.
In questa II Edizione l’attenzione è stata rivolta alla promozione degli inserimenti al lavoro e al coinvolgimento degli studenti di 22 scuole medie superiori, presenti sul territorio della ASL Roma 2, sul tema della salute mentale.
Max