(Adnkronos) – Tre giorni intensi di incontri, dibattiti, interviste d’autore, mostre, reading teatrali, musica live, fotografia, satira, presentazioni di libri, per esplorare il concetto di sostenibilità sociale e riscrivere insieme l’immaginario contemporaneo. Tutto questo è il ReWriters fest., primo e unico festival italiano dedicato alla sostenibilità sociale, fondato e diretto dalla scrittrice, giornalista e imprenditrice culturale Eugenia Romanelli e “casa” dell’omonimo movimento culturale che è andato aggregandosi intorno a un Manifesto ispirato agli Obiettivi dell’Agenda Onu 2030 e bussola della manifestazione, con l’omonimo giornale digitale, la collana editoriale, una web art gallery, un premio, tre contest dedicati a fotografia, illustrazione e musica, e la startup innovativa a vocazione sociale ReWorld.
Patrocinato dal Ministero della Cultura, Treccani, Sapienza Università di Roma, Giffoni Film Festival, Institut Français, Centro Nazionale Contro il Bullismo, No Women No Panel e Fridays for Future, il ReWriters fest. – nella scenografia storica dello spazio WeGil a Roma, da venerdì 13 a domenica 15 ottobre 2023 – è supportato dalle istituzioni del territorio, Comune di Roma – Assessorato alla Cultura e Regione Lazio – con alcune organizzazioni partner, e conta sulla partecipazione di nomi importanti del panorama culturale, scientifico, accademico, giornalistico, attivista e artistico italiano, insieme a rappresentanti delle più innovative esperienze imprenditoriali e del terzo settore incentrate sulla sostenibilità sociale.
Tra gli ospiti presenti anche registi, attori e attrici come Chiara Francini, Francesca Reggiani, Massimo Wertmüller, Giancarlo Commare, Giorgia Surina, Paolo Genovese, Andrea Roncato, Sabina Guzzanti, Massimiliano Loizzi, Maria Grazia Cucinotta, Marco Passiglia, Sabrina Knaflitz cantautrici come Tosca e Marina Rei, lo scrittore Maurizio De Giovanni, Mariolina Venezia, autrice e sceneggiatrice di Imma Tataranni, le giornaliste Giovanna Botteri, Francesca Barra, Monica Peruzzi e Barbara Palombelli, la sociologa e afro-femminista francese Maboula Soumahoro, il politologo Paolo Flores D’Arcais, le talent Marta Filippi e Ludovica Di Donato con la loro vis comica, i conduttori radiofonici I ParlaMondo ovvero Diletta Parlangeli e Saverio Raimondo, l’atleta afro-discendente Danielle Madam, 5 volte vincitrice dei campionati italiani giovanili nel getto del peso, e Valentina Petrillo, prima atleta paralimpica italiana transgender ipovedente, medaglia di bronzo ai recenti Campionati del mondo di atletica leggera paralimpica, Luca Trapanese, assessore del Comune di Napoli, omosessuale e genitore adottivo di una bimba con sindrome di Down, il progetto musicale e astronomico Quantum One.
“Con questa terza edizione il ReWriters fest. allarga i propri orizzonti e punta a offrire al pubblico una lettura ancora più intuitiva del concetto di sostenibilità sociale. Lo facciamo con gli strumenti che da sempre caratterizzano la manifestazione, quelli della creatività, della cultura, dell’arte, dell’impresa, dell’attivismo, individuale e collettivo. E anche dell’ironia, del gioco e del divertimento. Vogliamo raccontare come costruire insieme il cambiamento culturale imprescindibile per il benessere del pianeta e delle varie specie che lo abitano”, afferma Eugenia Romanelli, ideatrice e direttrice artistica del ReWriters fest. Forti e attuali i temi trattati: dalla prima tavola rotonda sulla varianza di genere tenuta interamente da persone transgender al ruolo delle donne come driver di sviluppo, dalle nuove frontiere del food con la carne coltivata all’emergenza clima, fino alle nuove forme di genitorialità, al contrasto al bullismo e alla violenza contro le donne, ai diritti LGBTQIA+, alla salute mentale dei giovani. In apertura sarà lanciato l’S-Assessment di ReWorld, il primo strumento scientifico italiano di valutazione della sostenibilità sociale delle imprese.