Home ATTUALITÀ Prezzi bloccati, patto anti inflazione da oggi 1 ottobre: ecco chi aderisce

    Prezzi bloccati, patto anti inflazione da oggi 1 ottobre: ecco chi aderisce

    (Adnkronos) –
    Patto anti inflazione al via: prezzi bloccati e sconti da oggi 1 ottobre, fino al 31 dicembre 2023, su una serie di prodotti in supermercati, negozi e farmacie che aderiscono all’iniziativa. Da Milano a Roma, da Palermo a Napoli, prezzi calmierati in tutta Italia per pasta, latte Uht, biscotti, uova, pannolini, olio e saponi. E anche prodotti per la casa e per la cura della persona.  

    Sono 32mila, di cui 6.977 nelle città metropolitane, i punti vendita aderenti al ‘trimestre anti-inflazione’, comunica il Mimit che fornisce l’elenco delle adesioni per le diverse città metropolitane (GUARDA) da cui emerge come il numero maggiore di adesioni si registri a Roma (1381 adesioni in 121 Comuni) e Torino (1074 in 312 Comuni). 

    Sono quasi 7 mila, per l’esattezza 6.977, i punti vendita aderenti al ‘trimestre anti-inflazione’, comunica il Mimit che fornisce l’elenco delle adesioni per le diverse città metropolitane (GUARDA). L’elenco (in continuo aggiornamento) mostra il numero maggiore di adesioni a Roma (1.381 adesioni in 121 Comuni) e Torino (1.074 in 312 Comuni). 

    Il trimestre anti-inflazione è un patto tra governo, produttori e distributori per offrire agli italiani tanti prodotti a prezzi bloccati o scontati. All’iniziativa hanno aderito 32 associazioni. L’obiettivo è contenere i prezzi dei beni di prima necessità, alimentari e non alimentari di largo consumo, ivi compresi quelli rientranti nel “carrello della spesa”, nonché dei prodotti per l’infanzia e la cura della persona, grazie allo sforzo collaborativo dei principali attori della filiera, dalla distribuzione moderna e classica al mondo delle cooperative, delle farmacie, delle parafarmacie, dell’industria, della produzione, dell’artigianato e agricoltura. 

    Le imprese della distribuzione che aderiscono all’iniziativa si impegnano a offrire una selezione di articoli a prezzi contenuti, con particolare attenzione ai prodotti di uso quotidiano facenti parte del “carrello della spesa”, ed a non aumentare il prezzo di tale selezione, per le tipologie di iniziative commerciali che lo consentano, durante il trimestre anti-inflazione (1° ottobre – 31 dicembre 2023). Tra i beni di prima necessità, alimentari e non alimentari di largo consumo, che compongono il tradizionale “carrello della spesa” sono compresi anche i prodotti per l’infanzia e la cura della persona.