Un pomeriggio come tanti in cui, finiti i compiti, stava giocando spensieratamente con un amichetto nel cortile dello stabile dove abita, a Fiano Romano. Improvvisamente è comparso un giovane somalo che, inizialmente, si era limitato ad osservarli mentre giocavano. Poi però il 20enne si è avvicinato e, in un crescendo di invadenza non ci ha messo molto a palesare le sue sporche intenzioni. Il bimbo, di appena 8 anni, ha subito pesanti molestie, al punto tale che è fuggito via terrorizzato verso la sua casa. Rincasato in stato di choc il piccolo ha fortunatamente avuto il coraggio dinformare i suoi su cosa gli era capitato. Avvertiti i carabinieri, il migrante somalo è stato immediatamente rintracciato nei pressi del centro di accoglienza in via Milano e, dopo averlo arrestato perviolenza sessuale aggravata, i carabinieri lo hanno portato nel carcere di Rieti.
M.