Nellannunciare di aver ripreso il controllo del distretto di al-Shura, le forze governative irachene hanno raccontato di una raccapricciante scoperta: “I jihadisti dell’Ishanno torturato e catturato migliaia di abitanti di Ninive e si sono resi responsabili di molti crimini ai danni dei cittadini che violavano le loro ’leggi’. Le persone liberate sono state trasportate in un luogo sicuro”. Nella loro offensiva nei confronti dei jihadisti del sedicente Stato Islamico le truppe governativi irachene hanno scopertoun edificio a sud di Mosul utilizzato dai jihadisti dell’Is come “prigione” nella zona di al-Shura, nel sud della provincia di Ninive, dove erano rinchiuse “più di mille persone”ora tornate in libertà. Come ha poi riferito allagenzia di stampa Fars un componente del locale consiglio provinciale, al-Din al-Abbar, nella “prigione sotterranea” erano rinchiusi anche soldati e poliziotti iracheni.
M.
