“Non presiedo una banda di tecnocrati o di burocrati, io presiedo una Commissione che voglio politica. Fare politica significa “osservare la realtà economica e sociale degli Stati membri, non per tradire i principi fondanti del patto di stabilità, ma per interpretarli attraverso il prisma dell’osservazione immediata della realtà che si incontra sul terreno”. Lo ha ribadito stamane da Bruges (Belgio) Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione Ue, a margine dell’inaugurazione dell’anno accademico del Consiglio d’Europa. “Il patto funziona precisa Juncker – so bene che nei Paesi Bassi, in Austria e in Germania si dice ’Juncker è un tipo flessibile, non rispetta alcuna regola’. E’ vero, ma non è vero in materia di patto di stabilità, perché nel 2009 avevamo un deficit medio del 6,1%, mentre nell’anno in corso è dell’1,9%. Cosa che prova, con ogni evidenza, che il patto funziona”.
M.