“LASS.P.I. (Associazione Pirotecnica Italiana) si è fatta portavoce delle proteste degli imprenditori del settore pirotecnico della capitale e stamattina attraverso il proprio legale l’avvocato Marcello Giuseppe Feola ha depositato un ricorso dinnanzi al Tar Roma con istanza di decreto monocratico urgente che dovrebbe essere emesso entro il 29 dicembre”. Così, attraverso una nota, gli imprenditori pirotecnici riassumono il ricorso al Tar, a loro firma, “volto ad ottenere la revoca dellordinanza numero 145 emessa il 22 dicembre dalsindaco di Roma Virginia Raggi che dal 29 di questo mese e fino al 1 gennaio 2017 dispone il divieto assolutosu tutto il territorio comunale di ’usare materiale esplodente, utilizzare fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili artifici pirotecnici e in genere artifici contenenti miscele detonati ed esplodenti’ ed ancora di ’usare materiale esplodente anche cosiddetto declassificato a meno di metri 200 dai centri abitati, dalle persone e dagli animali’. Il ricorso si legge ancora nella nota- tende ad evidenziare linsussistenza dei presupposti per lesercizio del potere di ordinanza urgente, ma soprattutto pone rilievo sullaccentuazione del pericolo che lordinanza determina, incentivando paradossalmente lutilizzo dei fuochi illegali”.
M.