Venerdì 9 settembre abbiamo organizzato una cena a sottoscrizione libera con lintento di raccogliere dei fondi da inviare subito al Comune di Arquata del Tronto. Durante questa iniziativa però si sono presentati i vigili urbani che ci hanno contestato diverse cose tra queste i permessi che effettivamente non avevamo. Sinceramente pensavamo che per uniniziativa benefica non fossero necessari e lintento era solo di inviare più soldi possibile ad Arquata. Alla fine abbiamo raccolto 1.290 euro che sono stati inviati tramite un bonifico al Comune di Arquata del Tronto. Così, non senza amarezza Maurizio, tra gli organizzatori della serata solidale, racconta quanto accaduto a un giornalista del ’Tg2000’, il telegiornale di Tv2000. Uniniziativa pensata per dare una mano ai terremotati di Arquata del Tronto, in seguito alla quale, a fronte degli oltre 1.200 euro raccolti, a fine serata si sono trovati fra le mani una multa di 6.300 euro! Questo perché, nella foga dellentusiasmo (come si dice a Roma: cotta e magnata), la serata è stata messa su in brevissimo tempo in una strada del loro quartiere. Siamo amareggiati – sbotta Irene – ci siamo rimasti molto male. Se si scoraggiano queste iniziative gli fa eco Giuseppe – si scoraggia la solidarietà. Gli amici di Arquata dice invece Katia – nonostante tutte le loro difficoltà hanno visto la nostra buona fede e hanno deciso persino di aiutarci. Speriamo di sistemare tutto. Siamo un gruppo di cittadini normali e per noi dover pagare una multa del genere sarebbe insostenibile. A fine servizio sullaccaduto, nel pieno rispetto della legge, la redazione del Tg2000 ha rivolto un appello alle autorità e alle istituzioni affinché si possa arrivare a una soluzione ragionevole senza penalizzare uniniziativa dallo scopo benefico e solidale nei confronti di altri italiani in difficoltà.
M.