“Possiamo reintegrare rapidamente la Crimea nel tessuto statale dell’Ucraina”: in questo modo si è espresso il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel messaggio video diffuso via Twitter.
“Ho avuto incontri importanti di preparazione di eventi internazionali per agosto, tra cui la Piattaforma di Crimea – ha dichiarato Zelensky – Stiamo anche preparando un elenco di misure di de-occupazione per la Crimea. Passi completi: sicurezza, economia e sociale”.
“La Crimea, come il resto dell’Ucraina sarà libera, libera da tutti i mali russi, a cominciare dai missili russi”, ha proseguito, invitando i russi a “considerare di tornare a casa in Russia mentre il ponte di Crimea è ancora in qualche modo operativo”. La Russia, ha insistito, “perderà questa guerra e nessun missile la salverà”.
Attacco milissilistico ad Odessa: la situazione
bero colpito nella notte con un attacco missilistico le infrastrutture portuali di Odessa, in Ucrbaina. Lo affermano le autorità ucraine per le quali sarebbe stato ucciso un agebnte della sicurezza
Su Telegram il governatore Oleg Kiper ha affermato che “nella notte” la Russia “ha lanciato un attacco missilistico nella regione di Odessa” e che nel mirino è finita “l’infrastruttura portuale”.
“I russi hanno lanciato missili Kalibr da un sottomarino nel Mar Nero – ha detto – Una guardia civile, nata nel 1979, è morta a causa dell’attacco. E’ stata danneggiata l’attrezzatura di uno dei terminal, l’edificio della sicurezza e due auto sono andate distrutte”.