RIO 2016 CON SORPRESA: NEGATIVO ALL’ULTIMO TEST ANTIDOPING, SCHWAZER POTREBBE RIENTRARE ‘IN CORSA’ AI GIOCHI OLIMPICI

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    Forse non tutto è perduto: per il marciatore altoatesino Alex Schwazer, risultato negativo all’ultimo controllo antidoping, disposto da Nado Italia, effettuato a Racines lo scorso 22 giugno. Un controllo seguito  esattamente il giorno dopo l’annuncio della sua positività al testosterone in un controllo della Iaaf effettuato il 1° gennaio a Racines. Ora, come spiegano i legali dell’atleta tricolore, lunedì prossimo a Rio de Janeiro avrà luogo l’udienza davanti al Tas che deciderà in merito alla sua partecipazione agli imminenti Giochi Olimpici. Ricordiamo che la 20 km di marcia (la specialità di Schwazer) è prevista per il 12 agosto, e una settimana dopo la 50 km.  Ad oggi, negli ultimi 9 mesi, Schwazer è stato sottoposto a 20 controlli antidoping sia da Nado Italia, sia dalla Iaaf: tutti questi esami (sangue o urine) sono risultati negativi ad eccezione di quello del 1° gennaio 2016, nel quale è stata riscontrata una modesta presenza di testosterone nelle urine. Chissà, forse c’è una possibilità…

    M.