Le autorità belga si sono subito affrettate a spiegare che non si tratta assolutamente di un atto terroristico, soprattutto in virtù dellefferatezza dellattacco alla chiesetta in Normandia dei giorni scorsi. Il prete 65enne accoltellato nella sua casa di Laneken, sarebbe vittima di una rapina. Questo perché a ferire padre Jos Vanderlee è stato un richiedente asilo. Come riporta il quotidiano belga ’Le Soir’, il sacerdote è statoferito alle mani – ed è stato ricoverato in ospedale – dopo aver rifiutato di assecondare la minaccia dello straniero. Inizialmente il richiedente asilo ha dapprima domandato al prete se poteva fare una doccia, poi gli ha chiesto dei soldi. Al suo rifiuto, l’uomo ha estratto un coltello e lo ha aggredito, ferendolo alle mani, prima di darsi alla fuga.
M.
