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‘Strange Days Festival 2023’: da Bismark a Ludwig, passando per gli scatti della Granati, dal 14 luglio il decennale a Monteflavio

Nonostante viviamo un mondo ormai scandito da ‘like’, ‘spunte’, ed altre amenità – per chi frequenta i social – spesso a valutare la qualità, o meglio la ‘popolarità’ di un prodotto o una situazione, sono ancora i numeri a farla da padrone, e quando qualcosa ‘funziona’ realmente, è soltanto il tempo a scandirne la veridicità.

Se poi a monte di un evento, come quello che ci accingiamo a ‘celebrare’, scopriamo un pugno di giovani decisi a rivalutare il proprio territorio – preziosissimo – attraverso una rassegna musicale underground – di ‘nicchia’ – ecco spiegato perché oggi questo decennale dello ‘Strage Days Festival’ (dal 14 al 16 luglio 2023), assume un significato enorme.

Strange Days Festival: la felice intuizione di ospitare la ‘musica off’ e le arti visive in un contesto paesaggistico protetto

Una scommessa oggi vinta, quella che un allegro e tosto gruppo di ragazzi, ha pensato di metter su 10 anni fa, quando ha gettato le basi per catalizzare l’attenzione dei loro coetanei, spingendoli a 60 chilometri dalla Capitale, per affrontare ripide salite e fresche notti di stelle.

E già perché, riunitisi in un’inedita ‘pro-loco evergreen’, i giovani di Monteflavio (splendido paesino incastonato ad 850 metri d’altezza tra le incontaminate montagne del Parco dei Monti Lucretili), hanno sposato da subito la ‘mission’ di affidarsi ai gusti ed agli interessi della loro generazione, lavorando ad un calendario di eventi ‘altri’ rispetto alle solite rassegne musicali estive.

Sicuramente di grande impatto la location delle performance: il ‘Piano’, un’enorme distesa verde, oltre 4 ettari di prato a ridosso del centro sportivo, dove alla notte le stelle sembrano caderti addosso.

Spettacoli ad ingresso gratuito in un posto che, per noi – che veniamo da strade e piazze avvelenate – meriterebbe un biglietto salato solo per sé!

Andando quindi a ritroso nel tempo, sin dalla prima edizione, a testimonianza della lungimiranza e l’impegno della giovane squadra monteflaviese, basta rileggere i nomi di alcuni degli ospiti che in 10 anni hanno portato in questa incantevole location decine di migliaia di ragazzi, per godersi concerti e serate indimenticabili.

Personaggi ed artisti, addirittura, esplosi prima qui che nei circuiti commerciali tradizionali.

Tra questi l’Orchestraccia, Coez, Briga, Giancane, Rancore, Scarda, Mostro, Shade, Brusco, Artù, Il Reggae Circus, il Muro del Canto, e poi tanti Dj: da Met a Ferrante, e molti altri.

Strange Days Festival: ecco la ‘line-up’ completa di questa nuova edizione, per il weekend più ‘strange’ dell’estate

Si parte venerdì 14 luglio quando, sul palco del ‘Piano’, saliranno i Wild Dogs, gli Area 765, Gianni Bismark, e Dj Marco Valeri

Sabato 15 luglio sarà poi la volta di Jess&Noe, Comete, Ludwig, e Dj Ferrante.

Infine, domenica 16 luglio, gran finale con la Matano Rock Band, Enrico De Santis , e la Sonata al Vento

Strange Days Festival: non è soltanto musica live, ma una sorta di ‘stile di vita’: vivere la natura incontaminata, stimolando sensi ed emozioni

Come dicevamo, lo ‘Strange Days Festival’ non è soltanto musica live, ma una sorta di ‘stile di vita’: vivere la natura incontaminata, stimolando sensi ed emozioni.

Infatti, oltre alle attività collaterali legate al territorio (escursioni e passeggiate sopra quota 1000 metri dove, grazie alla presenza dell’aquila e dei lupi, la fauna selvatica è ancora un miracolo reale), nel week-end dedicato all’evento, le antiche stradine di Monteflavio, divengono vere e proprie cornici naturali di mostre estemporanee di street art, e preziose protagoniste di happening artistici.

Strange Days Festival: la suggestiva mostra fotografica di Livia Granati, che attraverso i ‘Segni nelle mani’, racconta le vite degli anziani di Monteflavio

Restando nell’ambito delle arti visive, da segnalare (per la durata della manifestazione, tutti i giorni dalle 19 alle 23), la Mostra fotografica di Livia Granati.

Come racconta la stessa artista, “Dopo quattro anni ritorno ad esporre nella fantastica Chiesa di San Martino con un progetto fotografico del tutto diverso dal solito. ‘Segni nelle mani. Racconti fotografici di lunga vita’, attraverso 12 scatti in bianco e nero di ultraottantenni del mio piccolo e amato paese, Monteflavio”.

Dunque, promette Livia, “Vi racconterò, attraverso queste immagini, i loro pensieri, le loro storie, i loro segni di vita. È stata una sorpresa per me. Spero lo sarà anche per voi…

Ad ospitare questa suggestiva e toccante galleria di scatti d’autore, sarà la straordinaria location della Pieve romanica di San Martino, una ex chiesetta di roccia e legno, a ridosso del ‘Piano’.

Livia Granati, oggi apprezzata artista a livello nazionale, si è avvicinata alla fotografia nel 2008, realizzando poi il suo primo grande progetto nel 2018 fotografando principalmente donne di diverse età con varie origini, associando ogni foto ad un’opera d’arte.

Grandi apprezzamenti poi nel 2019, grazie alla mostra “LE SABINE. Bellezza e Ribellione“.

E’ infine doveroso, fra i tanti, citare anche uno speciale ‘main sponsor’ di questa decima edizione dello Strage Days, soprattutto per il fine sociale al quale è legato: parliamo dell’Associazione Donatori Sangue Problemi Ematologici, che nasce con lo scopo sociale di reperire donatori di sangue per la cura di leucemie ed altri tumori del sangue. Nel corso degli anni si è attivata sempre più creando e promuovendo progetti finalizzati a categorie specifiche, attivando gruppi di raccolta sul territorio sempre in numero maggiore. L’associazione svolge inoltre anche un’attività di sensibilizzazione ad un corretto stile di vita e si cura del costante controllo dello stato di salute del donatore-associato, innescando una virtuosa attività di prevenzione.

Max