Come era probabile che avvenisse, nonostante il forte recupero registrato sui mercati planetari, tuttavia il gruppo Volkswagen continua a soffrire e non poco i postumi del recente scandalo dieselgate. Una sofferenza che finisce inevitabilmente per riflettersi sul personale e, per evitare la chiusura di alcuni impianti che indebolirebbe la capillare strategia di marketing che vede il colosso tedesco presente ovunque, si è deciso per il taglio di 30mila posti di lavoro in tutto il mondo. Ciò che impressiona è i tagli interesserebbero20mila persone nella sola Germania. Limpero Volkswagen conta attualmente 624mila impiegati in tutto il mondo, di cui 282mila in Germania. A quanto si apprende, i futuri tagli al personale porterebbero un risparmio di 3,7 miliardi di euro al 2020.