(Adnkronos) – “Sono da sempre e categoricamente lontano da manifestazioni sessiste e dal turpiloquio, che giudico sempre e in ogni contesto inammissibili e ancor più in un luogo di cultura e da parte di chi rappresenta le Istituzioni. Il rispetto per le donne è una costante della mia vita. Per me essere conservatori significa avere una sostanza, uno stile e anche un’estetica di comportamento”. Così il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, che ha scritto una lettera al presidente del Maxxi, Alessandro Giuli, per chiedere spiegazioni su quanto accaduto.
“La libertà di manifestazione del pensiero deve essere sempre massima e garantita a tutti, ma trova il suo limite nel rispetto delle persone – aggiunge – Anche le forme dell’espressione non devono mai ledere la dignità altrui. Le istituzioni culturali, e so che Alessandro Giuli è d’accordo con me, devono essere aperte e plurali ma lontane da ogni forma di volgarità. Chi le rappresenta deve mantenere un rigore più alto di altri”.
I 44 dipendenti del Maxxi non ci stanno a veder “strumentalizzato” quello che “era solo un passaggio nel dialogo interno tra Governance della Fondazione e una parte del personale” e rendono nota la lettera del 28 giugno con cui già ribadivano la loro “stima nella presidenza”.
Ecco il testo della lettera: “Gentile Presidente, In aggiunta a quanto espresso nella nota del 22.06 relativamente alla serata inaugurale di Estate al Maxxi, ci teniamo a precisare che in nessun modo le nostre parole erano intese come atto di sfiducia nei confronti della Presidenza della Fondazione, piuttosto erano volte a consolidare il dialogo costruttivo e aperto. Nel rinnovarle la piena fiducia, cogliamo l’occasione per ringraziarla del confronto e del tempo che ci ha dedicato”.
Il ‘caso’ è scoppiato ieri, complice la diffusione di un video, pubblicato per alcune ore anche su YouTube. L’episodio risale al 21 giugno, si riferisce a una serata a cui ha partecipato il cantautore Morgan. “Le polemiche scoppiano quando accadono… Leggo la data del 1 luglio, con sorprendente ritardo: E’ una polemica strumentale, a scoppio ritardato, fasulla”, ha detto Sgarbi.