“Bene richiedere 70 milioni del Fondo europeo per lo sviluppo regionale e destinarli a Ostia e Pietralata. Occhio però a non ricadere in un ‘Effetto Pnrr’: fare una delibera e prendere i soldi è una cosa, tradurre tutto in opere concrete è un’altra. È altissimo il rischio che il procedimento si areni, come sta succedendo con troppi progetti del Pnrr. Per questo la realizzazione va assegnata a uffici dotati di tutte le risorse umane e tecniche necessarie, che abbiano le competenze per procedere rapidamente e con efficienza.
Attenzione poi a non costruire le ‘cattedrali nel deserto’ per cui l’Italia è famosa: queste opere non devono essere fini a loro stesse ma devono essere in grado di generare indotto, occupazione e valore per i territori vicini. Penso soprattutto all’entroterra del Municipio X, una delle aree più dimenticate e bistrattate della Capitale.
Vigilerò personalmente su questi punti, perché finora questa amministrazione non ha dato certo prova di affidabilità”.
Così in una nota il Rappresentante al Consiglio Nazionale M5s per la circoscrizione Centro Italia, e Vicepresidente dell’Assemblea Capitolina.
Max
