(Adnkronos) –
No a un “arretramento sul ricorso alle intercettazioni, non conosco intercettazioni inutili”. Lo afferma Giovanni Melillo, procuratore nazionale Antimafia e Antiterrorismo, in audizione davanti alla Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere aggiungendo di non immaginare “uno spostamento di risorse da un versante investigativo a un altro”.
Secondo Melillo gli “assetti di questa così delicata materia dipendono non solo da formule normative ma anche dal modo in cui sono organizzati i servizi” e “maggiori garanzie e maggiore efficienze” devono “crescere insieme”.