(Adnkronos) – L’Autorità garante della concorrenza e del mercato deve intervenire ”per accertare la pratica commerciale scorretta di Netflix per poca trasparenza sull’offerta commerciale dei piani tariffari”. Lo chiedono Altroconsumo ed Euroconsumers in una nota. Attualmente, spiegano le associazioni, tra i pacchetti della piattaforma digitale che non prevedono la pubblicità, l’abbonamento basic risulta essere quello più economico, con una tariffa di 7,99 euro al mese.
Secondo le organizzazioni di consumatori però l’impostazione della pagina di sottoscrizione di Netflix ”non ne facilita la selezione: il sito infatti lascerebbe intendere che se gli utenti vogliono evitare la presenza di contenuti pubblicitari debbano sottoscrivere un abbonamento standard da 12,99 euro al mese”.
”Questa omissione informativa -affermano Altroconsumo ed Euroconsumers- è pertanto idonea a spingere i consumatori interessati a un abbonamento senza contenuti pubblicitari, a sottoscrivere un’offerta più costosa di quella a cui accederebbero se fossero messi nelle condizioni di conoscere subito tutti i differenti piani tariffari”. Le associazioni hanno segnalato questa pratica commerciale all’Autorità garante della concorrenza e del mercato chiedendo di valutarne i possibili profili di scorrettezza.