Ora riposa nel reparto di terapia intensiva, dopo un intervento a cuore aperto durato 4 ore. Silvio Berlusconi sta bene, come spiegano dal San Raffaele dove, il professor Ottavio Alfieri, primario dell’Unità operativa di Cardiochirurgia dell’Irccs di via Olgettina, con la sua équipe, insieme al professor Alberto Zangrillo, primario dell’Uo di Anestesia e Rianimazione generale e di Anestesia e Rianimazione cardio-toraco-vascolare, medico personale dell’ex premier, hanno effettuato il delicato intervento. Al termine dell’operazione, Berlusconi sarà trasferito in terapia intensiva dove stazionerà per un paio di giorni per poi passare nel reparto di degenza e iniziare un periodo di riabilitazione di un mese. Ad anticipare la riuscita delloperazione, una telefonata che ha raggiunto Gianni Letta mentre, presiedendo la giuria del Premio Biagio Agnes, stava incontrando i giornalisti. “Scusate sono stato maleducato, ma ero in ansia.Tutto bene“. Solo a fine conferenza stampa Letta ha poi spiegato ai giornalisti di aver avuto una telefonata dall’ospedale San Raffaele di Milano, dove gli hanno assicurato che l’intervento al cuore di Berlusconi era andato bene. “Il Cavaliere è forte, supererà anche questa” ha detto Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset, accorso in ospedale insieme a paolo Berlusconi. Numerosi i messaggi di affetto giunti al Cavaliere.
M.