Con la Senna in crescita che si appresta a toccare il picco di piena con 6 metri di altezza, e le previsioni che non promettono davvero nulla di buono, la Francia è in allerta. Musei (Louvre ed il Museo d’Orsay per evitare danni alle opere d’arte), scuole ed uffici chiusi, nemmeno il tempo di contare i gravi danni di ieri (una 86enne annegata in casa nella cittadina di Souppe-sur-Loing), e la lista rischia purtroppo di allungarsi. Non sono infatti escluse altre vittime, specie nel nord del paese dove, in seguito alle fortissime alluvioni, centinaia di persone sono state costrette ad evacuare interi sobborghi. Un timore espresso anche da Segolene Royal, ministro dell’Ambiente francese, che ai microfoni di France 2 ha dichiarato “C’è il timore che possano essere scoperte altre vittime”, anche perché il monitoraggio delle aree investite dalla furia delle piogge “sarà lento. Intanto ha quindi aggiunto – ci auguriamo di poter accelerare gli indennizzi” per quanti sono stati danneggiati dalla violenta ondata di maltempo.
M.