Giorni di passione per gli automobilisti italiani, che nei distributori hanno avuto modo di assaggiare levidente rialzo dei prezzi sulla rete carburanti italiana. A guidare gli aumenti Eni, che rialza benzina e diesel di 2 cen; TotalErg di 1,5 cent sulla verde e 0,5 cent sul gasolio e IP e Q8 -Shell di 1 cent su entrambi i carburanti. E ieri mattina alle 8, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della verde è pari a 1,426 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,419 a 1,478 euro/litro (no-logo 1,402). Per il diesel si rileva invece un prezzo medio pari a 1,225 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,221 a 1,272 euro/litro (no-logo a 1,204). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,526 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,479 a 1,597 euro/litro (no-logo a 1,431), mentre per il diesel la media è a 1,329 euro/litro, con le compagnie da 1,290 a 1,399 euro/litro (no-logo a 1,234). Il Gpl, infine, va da 0,522 a 0,547 euro/litro (no-logo a 0,523).