(Adnkronos) – “Le isole minori, le zone montane, le aree interne sono la gran parte della ricchezza dell’Italia, non sempre lo si rammenta. Io cerco sempre di ricordarlo, perchè dalla digitalizzazione, dagli incentivi, dai sostegni, questa è una parte dell’Italia preziosa, dove non soltanto vive la gran parte dei nostri concittadini, ma che ne conserva un patrimonio di bellezze, di attrazioni che sarebbe irresponsabile non considerare”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando alcuni sindaci dei Comuni delle Isole minori, accompagnato dal ministro per la Protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci, in occasione della celebrazione della “Giornata nazionale del mare” nella Tenuta presidenziale di Castelporziano.
“Ringrazio il ministro Musumeci per questa iniziativa -ha aggiunto il Capo dello Stato- che sottolinea quanto il mare rappresenti per il nostro Paese e per il nostro futuro, per l’Italia, per l’Europa, per l’umanità in realtà. È un elemento, prima ancora che economico e di sviluppo, di civiltà e questo è stato ben sottolineato”.
“Le piccole isole -ha quindi rimarcato Mattarella- sono poi particolarmente con diritto di attenzione per i problemi di comunicazione, di assistenza, da quelli sanitari, a quelli di istruzione, a quelli commerciali, una quantità di profili che vanno sempre attentamente tenuti presenti e considerati. Quindi quello che fanno i sindaci nelle piccole isole è un contributo al nostro Paese”.
La cerimonia, condotta da Licia Colò, è stata aperta dall’esecuzione dell’Inno nazionale da parte degli studenti del Liceo Farnesina di Roma e dalla proiezione di un video sulla Risorsa mare cui è seguita una lectio a cura del fotografo subacqueo e scrittore, Alberto Luca Recchi. La conduttrice ha quindi intervistato Andrea Stella, presidente dell’Associazione “Lo Spirito di Stella” e Mariavittoria Rava, presidente della Fondazione Francesco Rava.
Mattarella, che ha ricevuto un dono dagli allievi dell’Istituto nautico M. Colonna di Roma e dagli allievi della Scuola navale militare F. Morosini di Venezia, ha visitato l’area espositiva esterna, suddivisa per poli tematici, e costituita da vari stand e da mostre fotografiche e virtuali, allestite grazie alla collaborazione dell’Ispra, del ministero dell’Istruzione, della Capitaneria di Porto, della scuola italiana cani salvataggio, della Soprintendenza archeologica di Napoli e della Regione Sicilia.
Oltre al ministro Musumeci erano presenti i sottosegretari all’Ambiente e sicurezza energetica, Claudio Barbaro, e all’Istruzione, Paola Frassinetti, e il capo di stato maggiore della Marina militare, ammiraglio di squadra Enrico Credendino.