“Donne vulnerabili sfruttate, obbligate a portare avanti una gravidanza per ricchi committenti occidentali. Bambini venduti, a patto che siano perfetti. Prezzi rateizzabili, cliniche, intermediari, avvocati, ovuli congelati trasportati negli zainetti da un lato all’altro del mondo. Tutto questo è l’inferno della schiavitù dell’utero in affitto”. E’ quanto affermato oggi da Simona Baldassarre, Responsabile del Dipartimento Famiglia della Lega.
Utero in affitto, la Baldassare: “La Lega ribadisce il suo impegno per rendere l’utero in affitto reato universale, scendendo per le strade e raccogliendo le firme nelle piazze”
Dunque la deputata del Carroccio ha annunciato che “Il prossimo 14 maggio, proprio per la Festa della Mamma, la Lega ribadisce il suo impegno per rendere l’utero in affitto reato universale, scendendo per le strade e raccogliendo le firme nelle piazze. Dopo aver depositato al Senato all’inizio di quest’anno una proposta di legge contro l’utero in affitto; e la presentazione in Cassazione di un disegno di legge di iniziativa popolare l’anno scorso, al fine di intensificare la lotta contro la maternità surrogata”.
Utero in affitto, la Baldassare: “Per dare voce a chi non parla, e sensibilizzare le piazze per scoprire cosa realmente si cela dietro la schiavitù del terzo millennio”
“Questa – ha quindi concluso la Responsabile del Dipartimento Famiglia della Lega – rappresenta l’ennesima iniziativa messa in campo dalla Lega per porre un argine all’aberrante pratica. Per svegliare chi dorme, dare voce a chi non parla, informare chi è distratto, e sensibilizzare le piazze per scoprire cosa realmente si cela dietro la schiavitù del terzo millennio.”
Max