LO STUDIO, LA DIFFICOLTA’ PSICOLOGICA DEI LAVORATORI

    Il 40% dei lavoratori ha difficoltà a spiegare di cosa si occupa, mentre il 24% ha difficoltà a parlare dei propri risultati professionali ottenuti. Ce lo dice uno studio condotto da Censuswide e pubblicato quest’oggi da LinkedIn, il più grande network professionale su internet di tutto il mondo. Questo studio quindi parla della difficoltà dei lavoratori a intraprendere un discorso inerente al proprio mestiere. E non solo. Il 53% delle persone teme che a parlare dei propri successi si dia l’impressione di vantarsi, mentre solo il 35% non ha problemi a farlo. Le persone che, trovandosi in difficoltà a parlare di se stessi, trovano molto più semplice mettere in ballo i successi dei colleghi (52%). Parlando di numeri nostrani il 48% dei lavoratori ha difficoltà a spiegare di cosa si occupa, mentre il 23% afferma di avere difficoltà a parlare dei propri successi lavorativi. Il 66% ha paura di risultare vanitoso e il 27% si sente sicuro di farlo. Infine il 67% dei professionisti ha più facilità a parlare dei successi dei colleghi. Possiamo dire che questi numeri sono molto vicini a quelli internazionali. Nonostante questi numeri, il personale dell’azienda coinvolto nel recluiting ritiene che sia fondamentale riuscire a spiegare in modo breve di cosa si occupa a lavoro e la capacità di esplicitare i propri successi sia una delle caratteristiche migliori per un candidato. Quindi è molto importante, se non fondamentale, dare queste buone impressioni per la ricerca del lavoro. In Italia circa il 73% delle persone coinvolte nel processo decisionale della selezione del personale controllano il profilo LinkedIn di tutti i candidati e il 65% considera importante la presenza online tanto quanto quella fisica.

     
    Andrea Cecconi