Il leader del Cremlino, Vladimir Putin, con una mossa a sorpresa, ha ordinato il ritiro delle truppe in Siria. La motivazione sarebbe, il raggiungimento degli obiettivi e lintento di riprendere i negoziati ripresi oggi a Ginevra tra governo e opposizioni e senza parlarne con i colleghi stranieri. Negoziati che lOnu ha definito il momento della verità. Una prima tranche di aerei russi ha lasciato la base russa di Hmeimim, in Siria. Secondo il ministro della difesa russo, gli aerei effettueranno vari stop, data la lunga rotta (5mila km) per il rientro a casa. I velivoli, negli stop, si riforniranno di carburante e riceveranno controlli tecnici. Il Cremlino, si è rifiutato di commentare la possibilità di riprendere le operazioni militari in Siria.
D.T.
