(Adnkronos) – Prenotare una vacanza attraverso internet evitando di cadere nelle truffe on line, cosa serve? Tanta attenzione e tante verifiche. Parlando con l’Adnkrons Marco Camisani Calzolari, divulgatore digitale e Professore di Comunicazione Digitale dell’Università Europea di Roma redige una sorta di guida per non cadere appunto nelle truffe online.
Per non rovinarsi la vacanza “per prima cosa è importante porre molta attenzione alla veridicità, all’autenticità del sito web che si consulta – spiega Calzolari – via mail arrivano tante proposte, non richieste, che segnalano viaggi e più della metà sono truffe, a meno che non arrivino da siti web ufficiali e qui la domanda è, come faccio a capire se il sito è autentico? Si fanno delle verifiche, considerato che è facile simulare un dominio internet con un nome somigliante ma con un piccola, quasi impercettibile differenza”.
“Un sito web che si consulta per un viaggio può sembrare autentico, il nome sembra uguale al tour operator o all’albergo noti, famosi ma in realtà ci sono delle differenze che, in particolare dal cellulare, non si notano – continua Calzolari – uno zero al posto della o nel nome, per esempio. E poi viene creato un dominio molto lungo apposta affinché la parte destra, quella più importante, rimanga per così dire nascosta. Quindi fingo di essere il sito web che l’utente va cercando, aggiungendo tanti altri nomi nella parte sinistra del dominio, andando così a nascondere la parte finale, quella veritiera ed ecco che si innesca la truffa. In particolare dal cellulare perché l’Url non si riesce a vederlo completo, quindi è bene muovere a lungo le freccette per controllare che non si tratti appunto di una truffa”.
“Un altro modo per evitare i siti clone, in generale, è usare le applicazioni ufficiali dei siti – sottolinea Calzolari – chiaramente accertandosi di aver scaricato anche queste dagli store ufficiali, altrimenti si rischia oltre alla truffa anche il pericolo di virus. Quindi scegliere sempre siti e applicazioni di siti ufficiali, i più noti è un buon punto di partenza per una vacanza sicura. E’ importante, se non fondamentale una volta deciso il viaggio di mantenere tutta la transazione, il pagamento, all’interno del sito ufficiale. Se viene richiesto di spostare la transazione bisogna fare molta attenzione, potrebbe essere un segnale di truffa”.
Soffermandosi ancora sui pagamenti, Calzolari consiglia “rigorosamente l’uso di sistemi di pagamento sicuri come le carte di credito, che dietro hanno sempre un controllo e, ancora, possibilmente sistemi intermedi come paypal che tende a tutelare l’acquirente, tanto da prevedere un rimborso in caso di necessità. Eviterei i bonifici, le richieste di bonifico bancario mi metterebbe una pulce nell’orecchio, qualcosa non funziona”.
Infine per essere sicuri si può fare la verifica della partita Iva. “Se il sito non è così conosciuto si può verificare la partita Iva – conclude Calzolari – in fondo alla pagina del sito web è obbligatorio pubblicare il numero della partita Iva e si può verificare se quel numero corrisponde a quella società e ancora verificare la policy privacy, anche questa obbligatoria, andare a vedere se corrisponde quanto indicato nel sito”.