(Adnkronos) – Il vicepremier britannico Dominic Raab ha rassegnato le sue dimissioni. Lo riporta Sky News ricordano che Raab era stato accusato di aver maltrattato i dipendenti mentre era ministro di gabinetto in diversi dipartimenti. Le dimissioni seguono un rapporto ufficiale sul comportamento di Raab presentato al primo ministro britannico Rishi Sunak, che lo aveva scelto come suo vice a ottobre.
Le accuse nei confronti di Raab erano emerse a novembre, quando si era cominciato a parlare della ”cultura della paura” che aveva instaurato nei dipartimenti che aveva diretto. Dopo che erano state presentate due accuse formali, Raab aveva negato e chiesto una indagine ad hoc. Lo stesso Sunak è finito sotto accusa, perché avrebbe saputo del ”comportamento inaccettabile” di Raab prima di nominarlo vicepremier e ministro della Giustizia.
Raab aveva promesso di dimettersi, se l’indagine che aveva chiesto sul suo conto avesse mostrato un motivo valido per farlo. E ha ”sentito il dovere di farlo, obbligato ad accettare l’esito dell’inchiesta”. Ma secondo il vicepremier ”è troppo bassa” la soglia della denuncia accettata e ”questo rappresenta un pericoloso precedente per la condotta del buon governo”.
Nella sua lettera di dimissioni, Raab scrive che ”i ministri devono essere in grado di fornire un feedback critico diretto su briefing e presentazioni al fine di stabilire gli standard e guidare la riforma che la popolazione si aspetta da noi”. Allo stesso tempo, si è detto ”chiaramente dispiaciuto per eventuali offese involontarie”.
