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Utrecht spari su tram 3 morti: fermato Tanis 37 anni. In Olanda agguato armato su un tram nella città di Utrecht: 3 morti e un fermato. Gokmen Tanis, 37 anni, arrestato dopo una lunga fuga di otto ore: sembra che il movente sia di natura familiare. Gokmen Tanis è stato arrestato: il 37enne accusato di aver aperto il fuoco contro la folla, prima di darsi alla fuga. Dietro la sparatoria potrebbero esserci moventi familiari. Spari in pieno giorno, all’impazzata, descritti come ‘alla cieca’ all’interno di un tram affollato a Utrecht: e la città crolla nel terrore come tutta l’Olanda. Il tragico bollettino parla di tre morti e cinque feriti, alcuni in gravi condizioni.

Utrecht spari su tram 3 morti: fermato Tanis 37 anni. Raffreddata per il momento la pista terrorista: si parla di motivi familiari

E se nelle prime ore il timore era quello di essere nel mirino dei terroristi, nel corso delle la matrice terrorista non è ancora del tutto esclusa, pare probabile che ci sia dietro un movente di natura personale. Ad agire è stato un uomo di origini turche, Gokmen Tanis 37 anni, arrestato dopo una lunga fuga di otto ore: precedenti penali alle spalle, ma atto di violenza che sarebbe scattato per una sorta di vendetta e problemi familiari. Sono tre i morti e cinque i feriti dopo il dramma che ha avuto inizio alle 10.45 del mattino, in un quartiere residenziale di Utrecht: su un tram fermo nella zona di Kanaleneiland, area con una ampia frangia di immigrati, un uomo sale a bordo e dopo qualche istante comincia a sparare con una pistola. Stando a un testimone oculare, l’assalitore punta una donna, che riesce subito a colpire. Alcuni provano a cercare riparo a terra, coprendosi col corpo riverso a terra della donna, ma il killer punta l’arma verso il mucchio e apre ancora il fuoco, facendo altri due morti, mentre gli altri passeggeri cercano di mettersi in fuga. Anche l’assalitore scappa, pare a bordo di una Renault Clio rossa che alcuni testimoni hanno visto in moto già prima dell’azione sul tram. Sarà irrintracciabile per otto ore, prima di essere arrestato dalla polizia.
Gokman Tanis 37 anni, nato in Turchia, ha una fedina penale enorme: dal 2012 al 2017 va in manette per furto, rapina, tentato omicidio, vandalismo, conflitto a fuoco, minacce alla polizia, e persino una violenza sessuale, per cui due settimane fa sarebbe comparso davanti ai giudici in Tribunale. “Non parlo con mio figlio da 11 anni, non conosco la sua situazione psicologica, in passato non aveva comportamenti aggressivi”, ha detto il padre, Mehmet Tanis che vive in Turchia. I familiari ritengono che il motivo della violenza sia da ricercare all’interno delle vicende familiari. La separazione dalla moglie, avvenuta un anno prima, forse il motivo scatenante. Ma alcuni esperti avrebbero anche trovato tracce di una sorta di affinità con frange terroristiche.