“Il Consiglio del cibo, il cui Regolamento è stato approvato oggi in Assemblea capitolina, è uno strumento utile e necessario a definire le politiche alimentari della città di Roma e promuovere una cultura del cibo a 360 gradi. Ringraziamo il presidente della Commissione Ambiente Palmieri e tutte le associazioni del settore per il lavoro svolto e per aver creduto sin da subito nelle opportunità e nelle prospettive fornite da questo organo anche in un contesto fortemente urbanizzato come quello della Capitale.
Composto da vari enti istituzionali, tra cui i Municipi, il Consiglio del cibo vede il coinvolgimento di rappresentanti di associazioni, laiche e religiose, che danno risposta alle esigenze di tante famiglie che vivono in condizioni di povertà facendo della lotta allo spreco alimentare una missione quotidiana.
Il Consiglio del cibo potrà suggerire come rispondere in modo più capillare a queste necessità favorendo anche la creazione di una rete tra i diversi attori della filiera per intercettare il cibo prima che diventi scarto, metterlo a disposizione di chi ne ha bisogno e prevenire gli sprechi.
Il fattore culturale gioca in questo ambito un ruolo determinante. Promuovere corrette abitudini alimentari significa educare a una dieta sana ed equilibrata per un migliore sviluppo psicofisico ma contribuisce anche a lanciare un chiaro segnale di attenzione per l’ambiente, per promuovere la sostenibilità e combattere i cambiamenti climatici a partire dalla produzione ecocompatibile degli alimenti contro gli allevamenti intensivi e l’agricoltura massiva.
A questo proposito sarà determinante costruire un’alleanza con le scuole per contribuire a diffondere una maggiore sensibilità verso queste tematiche soprattutto tra le future generazioni. Allo stesso tempo questa proposta dell’Assemblea capitolina, a beneficio della città e dei suoi cittadini, vuole ridare centralità, reale e concreta e non ideologica, alle produzioni locali, a chi ha scelto di valorizzare la filiera corta anche convertendo le produzioni secondi i dettami del biologico”.
Così in una nota i consiglieri capitolini del Coordinamento Verdi-Sinistra Nando Bonessio, Michela Cicculli e Alessandro Luparelli in merito all’approvazione da parte dell’Assemblea capitolina della proposta di istituire il Consiglio del cibo e di approvare il relativo Regolamento
Max