Domani, sabato 15, e domenica 16 aprile la Protezione Civile di Roma Capitale incontra i cittadini. Due giorni al Circo Massimo con ingresso gratuito, dalle 9.30 alle 19.30, per: “Le giornate della Protezione Civile: il Volontariato e le Istituzioni per la resilienza della comunità capitolina”. Saranno presenti il Sindaco Roberto Gualtieri, il Direttore del Dipartimento della Protezione Civile di Roma Capitale, Giuseppe Napolitano e il noto conduttore televisivo Flavio Insinna.
Grazie al sostegno del Dipartimento nazionale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e dell’Agenzia di Protezione civile regionale, oltre che con la collaborazione della Croce Rossa Italiana, del Corpo dei Vigili del Fuoco, dell’Ufficio Scolastico Regionale, dell’Ares 118, dell’Anci e dell’organizzazione internazionale “Save the Children”, l’iniziativa intende favorire la conoscenza e la diffusione delle attività di protezione civile a Roma e celebrare lo straordinario contributo garantito dai tanti volontari che la animano. Vuole inoltre contribuire alla presa di coscienza di cittadini e istituzioni, dalle azioni di prevenzione all’adozione di comportamenti responsabili, fino ad avvicinare le persone a tutte le organizzazioni di Volontariato.
Negli spazi suggestivi del Circo Massimo, i circa 2mila volontari delle 82 Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile che operano in convenzione con l’Amministrazione Capitolina, animeranno le quattro aree tematiche costituite dai rischi più comuni di protezione civile, mostrando la loro capacità organizzativa e diffondendo la cultura dell’autoprotezione. Ci saranno convegni, iniziative didattiche per le scuole, attività per bambini, oltre che presentazioni e dimostrazioni pratiche.
Ogni anno a Roma sono più di 5mila gli eventi, tra piccoli e grandi, nei quali viene chiamata a intervenire la Protezione Civile, tanto in termini di emergenza quanto in quelli legati alla prevenzione: gli incendi, la mitigazione dei fenomeni di allagamento correlati agli eventi meteorici estremi, la sorveglianza dei bacini idrografici della Città, il verificarsi di frane, gli interventi di prevenzione del rischio idrogeologico, il lavoro sulle alberature in caso di vento ma anche il supporto ai bisogni di assistenza alla popolazione o di assistenza alloggiativa e soccorso. La Protezione Civile di Roma Capitale interviene in occasione di grandi eventi ricorrenti, ad esempio per il concerto del 1° maggio, o per affrontarne di straordinari, come nel caso delle recenti esequie di Papa Benedetto XVI.
Tutte queste attività passano attraverso un impegno H24, per 365 giorni l’anno, della Sala Coordinamento e Intervento Operativo, che coordina gli interventi sul territorio per le emergenze locali; quelli svolti in prima persona dal personale del Dipartimento, ma anche quelli delle altre strutture operative, quali la Polizia Locale o il Centro Emergenza Verde del Dipartimento Tutela Ambientale. Tutto gestito e presidiato con proprio personale e con il preziosissimo ed indispensabile supporto dei volontari, che rappresentano il vero valore aggiunto per Roma perché, gratuitamente e con professionalità indiscussa, sacrificano il proprio tempo libero per essere a servizio della collettività.
Il valore del volontariato e delle forze che operano in Protezione Civile si misurano anche sui numeri. Basti pensare che la sola Campagna di Antincendio Boschivo dello scorso anno ha visto effettuare ed eseguire, nel periodo tra il 15 giugno ed il 30 settembre, 589 interventi di spegnimento, in concorso con i Vigili del Fuoco.
Ogni anno, sono mediamente 500 le situazioni che attivano i volontari per intervenire a drenare piccoli e grandi allagamenti, mentre almeno in 20 grandi eventi di rilevante impatto locale, istituzioni e volontariato sono dispiegati per contribuire a facilitarne la buona riuscita.
“Quella al Circo Massimo è una iniziativa importantissima che vuole far conoscere a tutti i cittadini il ruolo che ogni giorno, in ogni stagione e in ogni occasione, svolge la Protezione Civile di Roma Capitale forte dell’apporto delle migliaia di suoi volontari” dice il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. “Un lavoro al servizio della sicurezza di tutti noi – ha proseguito – e che, come cittadini, dobbiamo sostenere attraverso comportamenti responsabili e, come istituzioni, investendo concretamente sulla prevenzione, anche in considerazione dei mutamenti climatici che favoriscono eventi sempre più imprevedibili ed estremi. Ecco perché – ha concluso il primo cittadino – Roma Capitale sta ad esempio investendo con forza sulla manutenzione e l’espansione della rete degli idranti e sul rafforzamento della flotta dei mezzi di spegnimento, con l’acquisto previsto di 5 nuovi veicoli attrezzati per fronteggiare gli incendi”.
“Siamo in molti ad aver ancora scolpite nella memoria le immagini dei giovani angeli del fango e dei volontari che in maniera spontanea e non organizzata, andarono a soccorrere le popolazioni colpite dal terremoto in Irpinia – ricorda il Direttore della Protezione Civile di Roma, Giuseppe Napolitano. “Oggi – ha proseguito – il volontariato è organizzazione e professionalità, accanto allo spirito solidaristico. A questi volontari dobbiamo avvicinare i giovani e dobbiamo cercare di infondere nei nostri concittadini la consapevolezza dei rischi e il desiderio di partecipazione. Siamo tutti Protezione Civile – ha concluso – questo è il messaggio che vogliamo diffondere in queste due giornate; in “tempo di pace” diffondiamo la cultura dell’autoprotezione, perché la fragilità dei nostri territori ci ricorda che le emerg
Max