(Adnkronos) – “Io in questi casi penso al bambino. Questa persona è in grado di assicurare un futuro a questo bimbo? Perché se è in grado di assicurare un futuro al bambino è un conto, ma altrimenti è solo un gesto egoistico fatto pensando solo a sé stessa, senza pensare al bambino che nasce e che può restare molto presto solo”. E’ l’opinione di Sandra Milo, che commenta così all’Adnkronos la notizia della maternità dell’attrice spagnola Ana Obregon, che a 68 anni ha presentato al mondo sua figlia frutto della maternità surrogata e sta infiammando il dibattito in Spagna.
“Io credo che una delle cose più tristi e brutte della vecchiaia sia proprio non poter avere più figli -dice la Milo con la consueta sincerità- Però, se la natura ha disposto così, una buona ragione c’è”. L’attrice, che ha da poco varcato la soglia dei 90 anni in splendida forma e con grande lucidità, osserva: “Io alla mia età mi godo i nipoti perché ci sono i genitori in grado di occuparsene. A questa età non sarei in grado di farlo io, anche se mi piacerebbe molto. Ma bisogna ammettere i propri limiti”.