Intanto è stato licenziato Iason Shavgulidze, il badante georgiano che anziché prendersene cura, ha maltrattato – con violenze sia fisiche che psicologiche – per oltre un anno l’attore Francesco Nuti, costretto su una sedia a rotelle dal 2006. In ambito giudiziario, dopo l’interrogatorio con il gip, per il 38enne georgiano secondo la Procura di Prato resta indagato  per maltrattamenti aggravati. Di fatto il licenziamento revoca così la misura cautelare del badante in quanto, col divieto di avvicinarsi a casa dell’attore “non sussistono più le condizioni per reiterare il reato”. Inumane, umilianti e feroci i maltrattamenti a cui lo sfortunato artista sarebbe stato esposto: igiene personale episodica, averomesso di somministrargli farmacoaddensante necessario all’assunzione degli alimenti e quindi alla loro corretta deglutizione, schiaffi sul collo, sulla testa e sul volto e, tra l’altro, averlo più volte obbligato a rimettersi in bocca il ciboappena sputato o vomitato.

M.