“La prevenzione, soprattutto in ambito oncologico, è fondamentale per contrastare le neoplasie, fra le prime cause di morte nel nostro Paese.
Giornate come quelle che ricordiamo in questi giorni, anche in collaborazione con importanti associazioni del Terzo Settore – penso, ad esempio, alla “Lilt” – rappresentano un’occasione preziosa.
Durante gli ultimi anni, infatti, anche a causa della pandemia di Covid-19, si è persa l’abitudine a sottoporsi ai controlli periodici che, invece, sono fondamentali.
Occorrerà ripartire con la massima determinazione, perché la prevenzione salva la vita. Prevenzione, diagnosi precoce e presa in carico dei pazienti dovranno essere processi sempre più rapidi e semplici. In questo senso, lavoreremo per la digitalizzazione dei processi, snellendo una burocrazia che i pazienti oncologici non possono permettersi.
L’intensificazione e l’aumento della platea per gli screening e la prevenzione terziaria, migliorando il follow-up per evitare il rischio di recidive, saranno le priorità della Giunta che presiedo. Abbiamo il dovere morale di eliminare disuguaglianze e disomogeneità all’interno della Regione, consentendo ai nostri concittadini delle province del Lazio di avere pari opportunità nell’accesso alla prevenzione e alle cure oncologiche.
Una grande sinergia fra strutture sanitarie, universitarie, medicina del territorio, associazioni, volontariato e istituzioni, sarà alla base di un nuovo patto di fiducia fra il sistema sanitario regionale e il malato oncologico”.
Così il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
Max