Da parte del signor Silvano Antori, nostro lettore, abbiamo ricevuto la seguente richiesta che, per i suoi contenuti, senz’altro di grande utilità per molte altre persone, riteniamo importante pubblicare (lasciando integri i concetti ‘evidenziati’, così come sono stati scritti):
“Mi scuso se continuo a disturbarvi scrivo a voi che siete sempre attenti a dare voce alle ingiustizie e alle discriminazioni.
Sono un lavoratore fragile che per mansione non può usufruire del lavoro agile, sono uno degli amministratori del gruppo Facebook ‘Immunodepressi contro il Coronavirus’, e membro di altri gruppi di ‘Lavoratori fragili’, solo in tre gruppi superiamo i 10 mila iscritti. Purtroppo siamo lavoratori con grossi problemi di salute ed invalidi, qualcuno di noi ha patologie gravi esordite già subito dopo la nascita, non vogliamo stare a casa sul divano e chiedere si essere mantenuti. Vogliamo renderci utili alla società, vogliamo lavorare e guadagnarci lo stipendio e crearci anche un futuro pensionistico. Noi siamo idonei a svolgere la nostra mansione per cui siamo stati assunti ma è l’ambiente di lavoro che non è idoneo ad ospitarci”.
Uil Scuola del settembre 2020: Lavoratori Fragili – Scheda-tecnica-UIL-Scuola-.pdf (uilscuola.it)
Nel marzo 2020 con lo scoppio della pandemia da Covid-19 è andato alla ribalta l’annoso problema dei lavoratori fragili. A causa dello loro pluripatologie e per le terapie che tutti i giorni devono assumere hanno un sistema immunitario indebolito, non completamente competente a fare fronte a infezioni da agenti patogeni come virus, batteri, miceti, parassiti.
Ogni qualvolta vanno incontro ad un infezioni rischiano di avere una malattia peggiore fino ad arrivare alla morte.
Ecco perchè tutti i lavoratori fragili vanno tutelanti anche dopo la fine della pandemia da Covid-19.
Con il D.L 17 marzo 2020, n. 18, Art. 26, C.2 e successive modifiche ed integrazioni il Governo fino al 30 giugno 2022 prevedeva una doppia tutela per i lavoratori fragili:
– per chi aveva una mansione compatibile con il lavoro agile gli veniva concesso di lavorare da remoto;
– per chi aveva una mansione incompatibile con il lavoro agile l’assenza dal lavoro veniva equiparata a ricovero ospedaliero e che tale non andava ad inficiare nel comporto.
Mi riferisco ai lavoratori fragili che rientrano nella del Decreto Interministeriale del 4 febbraio 2022 come da Gazzetta Ufficiale.
Sia il Governo Draghi nel settembre 2022 con il D.L. “Aiuti bis” ha prorogato il lavoro agile per i lavoratori fragili fino al 31/12/2022, cosi anche il Governo Meloni con la Legge di Bilancio 2023 fino al 30/03/2023 e successivamente con la conversione il Legge del D.L. “Milleproroghe” ha prorogato il lavoro agile fino al 30/06/2023 ma solo per chi ha una mansione compatibile.
Quindi il Governo Meloni è consapevole che i lavoratori fragili vanno tutelati.
Perché due lavoratori fragili con la stessa patologia ad esempio malati di cancro in terapia salva vita (chemioterapia, radioterapia):
– se ha una mansione compatibile con il lavoro agile viene tutelato;
– se invece ha una mansione incompatibile con il lavoro agile non viene tutelato?
Eppure tutti e due i lavoratori rientrano nella lista interministeriale come sopra.
Tutti i lavoratori fragili devono essere tutelati, senza dover rischiare gravi conseguenze in caso di contagio (e non solo da Covid-19), non esistono lavoratori di serie A e di serie B.
Verrà emanato al più presto un nuovo provvedimento retroattivo, per i lavoratori fragili impossibilitati ad usufruire del lavoro agile in modo che l’assenza del periodo dal 01 luglio 2022 al 30 giugno 2023 venga considerata come ricovero ospedaliero e che tale non vada ad inficiare nel comporto?
Purtroppo migliaia di lavoratori fragili già dal luglio 2022 (quasi nove mesi) sono incorsi nella decurtazione dello stipendio e rischiano di essere licenziati a causa del superamento del comporto, in quanto sono di nuovo stati dichiarati inidonei temporaneamente, dal medico competente, a causa delle loro malattie e cure (chemioterapia, radioterapia, immunosoppressori, ecc). Anche i lavoratori fragili che non possono usufruire del lavoro agile verranno al più presto tutelati?”Max