In occasione dell’anniversario del golpe militare in Argentina del 1976, domani, venerdì 24 marzo, alle ore 18.45, verrà acceso il Faro del Gianicolo in ricordo del dramma dei desaparecidos e delle loro famiglie.
Un atto di valore simbolico, promosso dal Comitato Cittadino “Roma ricorda i Desaparecidos Madres e Abuelas”, per commemorare le vittime della dittatura, riflettere su una delle pagine più buie del secolo scorso e condannare fermamente ogni forma di violenza e violazione dei diritti umani.
All’evento parteciperanno l’ambasciatore argentino in Italia, Roberto Manuel Carlés; Enrico Calamai, diplomatico italiano allora a Buenos Aires che mise in salvo più di trecento perseguitati; Adriano Labucci, assessore alla Memoria del Municipio I – Roma Centro Storico e Mariano Angelucci, Presidente della XII Commissione Capitolina, Turismo, Moda e Relazioni Internazionali.
Il Faro del Gianicolo, costruito nel 1911, fu realizzato grazie ai fondi raccolti dalla comunità di Italiani di Buenos Aires, a testimonianza del legame con la Patria, in occasione del cinquantenario dell’Unità d’Italia. La colonna è sovrastata da un capitello su cui è incisa la dedica: “A Roma Capitale gli italiani d’Argentina MCMXI”.
Max