“E’ la nostra vendetta contro la Francia e l’Occidente infedele”. Ancora una folle strage di matrice terroristica che torna a colpire turisti occidentali nell’area africana. Un doppio attacco (ormai lo ‘stile francese’ imperversa), che ha prima sconvolto la tranquilla serata di un ristorante gestito da un italiano, e poi gli ospiti dell’Hotel Splendid di Ouagandougou, capitale del Burkina Faso. A rivendicare l’attacco, al Qaeda nel Maghreb (Aqim), in particolare, a lasciare a terra (al momento) 26 corpi esanimi appartenenti a turisti di 18 diverse nazionalità – 33 i feriti – sarebbe stato il gruppo jihadista di Mokhtar Belmokhtar Al Murabitun. Il commando – formato da 3 uomini e 2 donne – intorno alle 19.30 ha prima attaccato il ristorante ‘Il Cappuccino’ (facente parte dello stesso plesso alberghiero), quindi ha irrotto nell’albergo al cui interno in quel momento erano 126 persone. Le forze di sicurezza dopo lacune ore di ‘guerriglia’ hanno fatto scattare l’irruzione neutralizzando i terroristi. All’operazione contro gli assalitori hanno preso parte, oltre ad almeno 40 militari del Burkina Faso, anche 30 francesi. La Francia ha chiesto il sostegno del Pentagono – sono 75 i militari americani basati nel Burkina Faso dove è aperta una base di droni – con assistenza nelle operazioni di ricognizione. Fonti del Pentagono citate dal ’New York Times precisano che un militare americano “assicura assistenza e consulenza” alle forze francesi schierate di fronte all’albergo.  Tra i feriti anche Clemant Sawadogo, ministro del Lavoro del Burkina Faso. I tre assalitori sono stati uccisi. Nel frattempo in un altro albergo della capitale, veniva assaltato un secondo albergo. Nel nord del paese sono stati inoltre rapiti due turisti austriaci.

M.